Finalmente è in atto lo studio per determinare uno sviluppo professionale in servizio dei docenti.
Ma quale sviluppo?
Si tratta di fare i conti con una sfida: si conoscono tanti esempi in Europa e America, ma quali tipi di sviluppo vanno sostenuti? E, soprattutto, quali tipi di sviluppo possono essere assunti in Italia per far crescere la prospettiva dei docenti e per essere in grado di motivare le tante energie esistenti?
Per poter partecipare al dibattito con osservazioni, considerazioni, approfondimenti, e per fare proposte, si pubblica qui il quadro dei tipi di sviluppo presenti in Europa, in particolare Francia, Germania, Gran Bretagna e Spagna.

È al lavoro presso la sede dell'ARAN la speciale Commissione di cui all'art.22 del vigente C.C.N.L. (Contratto Collettivo Nazionale Lavoro) scuola. Alla fine di maggio dovrebbe essere pubblicato un documento ufficiale, che si propone di coinvolgere il personale docente nelle scelte relative ad
alcuni obiettivi primari:
- il riconoscimento della professionalità docente quale risorsa primaria per l'intero sistema
dell'istruzione e della formazione;
- la definizione di nuove opzioni ed opprtunità di sviluppo professionale per i docenti volte a
valorizzarne impegno e specificitò;
-il raggiungimento di più elevati livelli di istruzionr per gli studenti;
- il miglioramento complessivo del sistema istruzione.

La Commmissione ha delineato un modello di sviluppo e di articolazione per la carriera del personale docente e ha considerato gli strumenti per far decollare i necessari processi di valutazione interna alle scuole, dal momento che è evidente che la funzione di docente può essere colta solo nel vivo della sua esperienza.
Questi strumenti sono proprio:
- l'esperienza;
- un sistema di crediti, formativi e professionali;
- la valutazione come supporto all'attività didattica;
- la verifica degli esiti.
La Commissione non ha, doverosamente, dimenticato di esaminare gli studi dell'OCSE 2002-2003 sulla qualità dell'insegnamento nei quali si parla esplicitamente di incentivi per rendere più attrattiva
la professione docente:
1. retribuzione;
2. sviluppo di carriere;
3. incentivi basati sul merito;
4. condizioni di lavoro;
5. status professionale;
6. possibilità di gestire situazioni personali;
7. formazione e certificazione;
8. disponibilità di posti.