Prima del lancio delle prove

Le prove che vengono diffuse nelle scuole coprono tutto l'arco dell'organizzazione scolastica, dalle elementari alle superiori, e puntano a cogliere alcune materie considerate fondamento più visibile di eventuali carenze o eventuali eccellenze. Infatti questa è una caratteristica fondamentale delle prove diffuse ai bambini delle elementari, ai ragazzi delle medie e ai giovani delle superiori: un ventaglio ampio di possibili quesiti che possano riuscire a evidenziare sia i livelli minimali della disciplina, sia i livelli più complessi.
Le modalità di assegnazione, nelle scuole coinvolte, agli studenti e le istruzioni per la compilazsione, sono ampiamente note.
Quello che invece risalta poco, e che dalle prove non si può evincere, è la preparazione specifica necessaria per arrivare ad una diffusione capillare delle prove stesse.
Le prove potete vederle direttamente e ve le presentiamo schematicamente e senza preamboli: sono 18 e raccolte in fascicoli con dorsetto di differente colore.
Le prove sono diffuse tra gli studenti di seconda e quarta elementare, di prima media e di prima e terza superiore.

                              
Elenco prove

La preparazione specifica, per chi voglia comprenderla, riguarda da una parte l'ordine teorico e, dall'altra, l'ordine tecnico.
Per l'ordine teorico si immagini tutta l'elaborazione necessaria per concepire un sistema così complesso di elaborazione per giungere alla rilevazione nazionale dei livelli di apprendimento in ogni ordine e grado di scuola.
Per averne un'idea è sufficente navigare, attraverso il nostro archivio, dal numero zero al numero cinque: apparirà uno spaccato della riflessione e degli attori coinvolti.
Per i problemi di ordine tecnico si immagini tutta la complessità necessaria alla costruzione concreta delle prove, alla loro stesura e alla loro stampa e al relativo invio a tutte le scuole, e infine alla diffusione classe per classe. Un lavoro ciclopico che parte dal ruolo centrale dell'INValSI e del gruppo di ispettori coinvolti per passare ai ruoli delle direzioni generali e degli ispettori coinvolti, per scendere ai livelli periferici, sede per sede, plesso per plesso.


Dopo il lancio delle prove

Se si è compresa la difficoltà e la complessità della gestione, che ormai è alla nostre spalle, dopo il lancio delle prove, due problemi emergono e vanno capiti:

1. Come non disperdere l'esperienza;

2. Come far ricadere i risultati nelle scuole stesse.


Stimoli utili alla comprensione di tali problemi e suggestioni capaci di farci approssimare alla loro soluzione sono le ambizioni di questo "numero sei" del giornale delle qualità.
Non si tralasci, inoltre, l'utilità di considerare le prove qui fornite come un'occasione didattica che ogni docente potrebbe cogliere durante il suo lavoro per riproporle ai propri studenti