Le varie prove del progetto pilota hanno visto come
protagonisti il ministero, l'INValSI, gli uffici
scolastici regionali, i gruppi di lavoro raccolti attorno al responsabile
dell'Ufficio Scolastico
Regionale e l'insieme di tutti i referenti che in ogni singola scuola e
istituto animano la
diffusione dei fascicoli e realizzano la raccolta dei dati.
I destinatari sono gli studenti, dalle cui risposte emerge il quadro dei
livelli di apprendimento.
E' indubbio che, a fronte di un attivismo degli uffici e dei docenti, ci sia
una sostanziale
passività dei destinatari: gli studenti stessi.
Se si progetta, non solo la diffusione e la raccolta dei dati, ma anche
l'obiettivo legittimo e
necessario di non disperdere questa esperienza, sarebbe necessario attivare
gli studenti rendendoli
consapevoli del ruolo che il loro comportamento durante le prove riveste.
Per questa ragione proponiamo un'esperinza singolare maturata autonomamente,
all'interno del
Lab.A.S., e che vogliamo rendere nota perchè potrebbe essere di stimolo ai
referenti di ogni singola
scuola.
Un gruppo di studenti di terza superiore (Nikolas Arnaldi, Federico Ratti e
Daniele Stringa) ha
costruito un questionario per la sensibilizzazione degli studenti prima
delle prove e un
questionario da divulgare tra gli studenti stessi dell'istituto "A.Spinelli"
di Sesto san Giovanni
per raccogliere le impressioni di valutazione dopo la prova.
Pubblichiamo qui di seguito:
-
questionario pre-test;
-
questionario post-test;
-
sintesi delle riflessioni del gruppo di studenti intervistatori;
- riflessione di uno studente di quinta superiore Renis Ismaili che,
partecipando alla prima Expo
dell'istruzione, tenutasi a Milano, dal 27 al 30 aprile 2004, ha presentato
l'esperienza.