Quando l'economia è un gioco di forze anonime
La riduzione del processo economico e sociale al gioco di forze anonime, che regolano il «formicaio» o l'«alveare» degli uomini, conduce a conseguenze singolari.
In primo luogo essa rischia di togliere qualsiasi fondamento alla responsabilità etica degli uomini.
In secondo luogo l’etica diventa inutile per comprendere e governare i processi economici.
L'etica diventa infatti d'impaccio per le élites che, a seconda delle diverse teorie, sono destinate (o predestinate!) alla guida del processo e il cui compito è di rispettare e far rispettare le ferree o bronzee leggi dell'economia.
L'etica diventa inutile anche per i più che sono invece destinati a portare il loro contributo di «forza», al funzionamento della macchina sociale, o al suo rovesciamento con la rivoluzione.