Articolazione in 5 parti:
1a parte: Sommario
2a parte: Strumenti
3a parte: Eventi
4a parte: Link
5a parte: Documentazione
              e Archivio

Descrizione 1a parte: Sommario

Seminario residenziale
Tavernola (Como) 23 – 25 settembre 2008
III Modulo ForUVa
L’organizzazione della valutazione

per lo sviluppo della conoscenza:

tutti approdano alle competenze di base

e ricevono un’offerta d’attività
di recupero per il riequilibrio
e di occasioni per il perseguimento
di eccellenza
Tematiche affrontate sulla base dell'elaborazione
dei gruppi ForUVa e di ricerca attivi presso la D.G.
1- ricaduta didattica della prova nazionale
      per la scuola secondaria di primo grado;
2 - andamento dei corsi di recupero
      nella scuola secondaria di secondo grado
3 - valutazione delle competenze logico-linguistiche e

       logico scientifiche degli studenti diversamente abili

4 - certificazione delle competenze

5 - valutazione della relazione tra insegnamenti
      e apprendimenti
Il Programma dettagliato vedi_______________
                                                             
è il risultato di un intenso lavoro di preparazione,
preceduto anche da due riunioni preparatorie
presso l'Ufficio Scolastico Regionale

l'11 e il 18 settembre 2008.

In apertura, alle ore 15.00, il Direttore del seminario, Anna Corbi, ha introdotto i lavori,
salutando i convenuti, e ha passato la parola
ad AnnaMaria Gilberti. Di tutto lo svolgimento
del seminario abbiamo prodotto una ricostruzione
fotografica in 100 immagini e 20 scatti:
vedi______________________________________
                                                                             
Obiettivo:
riflessione sui compiti educativi
e di istruzione che attendono la scuola oggi
Si è trattato di vivere le Giornate del Seminario
come giornate di servizio per la scuola.
Infatti lo stesso Programma è stato via via
modificato man mano che dalle scuole pervenivano le attese.
Durante le serate in Seminario

prima è stato proiettato il filmato di un'opera teatrale,
La matematica in cucina____________(vedi)

e poi è stato presentato
Il Sistema Scuola in Australia___________

Ma il cuore del Seminario è stato l'insieme ricco
di Gruppi di lavoro.
In seduta plenaria sono stati presentati
gli stati dei lavori fino a quel punto così come si sono sviluppati sulla piattaforma di ForUVa
e nei gruppi di ricerca appositi.
Puntuali, poi, le relazioni degli esperti:

Una scuola a due velocità.
Come recuperare realisticamente i debiti,
dando alle valutazioni la massima trasparenza
di Rinaldo Bertolini___________________________
                                                             

La ricerca possibile.
Se non esiste un sistema di validazione
delle competenze per chi dovrebbe insegnarle,
come sarà possibile una seria verifica
in chi le dovrebbe apprendere?
di Emilio Molinari____________________________
                                                            

La certificazione delle competenze
e la prova nazionale di fine primo ciclo.
di Laura Angelini____________________________
con l'allegata relazione                                Fra attesa e curiosità
ancora le scuole lombarde in prima linea

di Laura Angelini________________________

                                                                           
Ritorno al passato? All’origine dei debiti.
Finalmente si recupera!
di Rita Peracchini___________________________
                                                             
Le competenze dei diversamente abili.
Sezione studenti stranieri. Esperienza.
di Daniela Lazzaroni_________________________
                                                            


La presentazione dei vari documenti e dossier,

oltre ad animare i gruppi di lavoro seminariali, pone al centro anche la necessità di trovare i modi più opportuni per attivare riflessioni e giungere a decisioni sull’uso nel territorio dei materiali prodotti e da produrre.

Hanno preso la parola tutti i referenti dei gruppi che da maggio in avanti hanno arricchito la loro elaborazione. Compito del lavoro seminariale era quello di considerare lo stato dell'arte circa la produzione di prove coerenti e pertinenti con quanto si vuol osservare e valutare per poi spingersi anche a prefigurare vere e proprie prove  disciplinari.

L'esito dei lavori di gruppo, finalizzato anche a produrre
—vademecum per i collegi docenti
—valutazione apprendimenti
—valutazione disabili
—riflessione per i dirigenti scolastici
verrà presentato nel prossimo numero
di questo GiornalOnLine.
 

Al mattino del 24 Eraldo Bonavitacola ha presentato un CD sulle

Competenze dei diversamente abili.
Ne è seguito un dibattito molto approfondito
e proprio a Bonavitacola abbiamo voluto porre
alcune domande.
Intervista a Bonavitacola ____________________

                                                                             
L'ispettrice Gilberti ha sempre accompagnato il dibattito che seguiva ad ogni intervento in plenaria, chiarendo questioni e focalizzando problemi che deriveranno dalla difficoltà di rispettare la collegialità con l'introduzione delle nuove norme in materia di valutazione e dalla difficoltà di certificazione delle competenze.

In questa materia infatti si pongono problemi di ordine concettuale e giuridico, dal momento che è possibile promuovere senza peraltro poter attestare una specifica competenza.
Sugli esiti dei lavori di gruppo, preliminarmente presentati in aula plenaria da Maria Luisa Ricatti, Carla Brigo, NunziaTedesco, Rinaldo Bertolini, AnnaMaria Magi, Dario D’Andrea, Emilio Molinari, certamente verranno calibrati i frutti di un seminario ricco ed intenso.
 

Un'importante riflessione è contenuta in un articolo di Laura Angelini:

"Le competenze degli alunni e...non solo".___

                                                                            
Qualche ulteriore riflessione potrebbe derivare anche da quanto contenuto nella prima pagina de il narratario del 30 settembre 2008, dedicata alla scuola, che qui si riproduce.__________________________________

                                                                              
 

___________________________
Descrizione 2a parte: Strumenti

Gli strumenti contengono
materiali

sulla valutazione, la formazione degli insegnanti,
la didattica
, nell'orizzonte europeo.


Lo strumento 1
contiene

una riflessione sul processo di armonizzazione

europea dei sistemi educativi che influenza
le politiche nazionali con un risalto
allo
sviluppo di competenze chiave
da parte dei cittadini europei,
che devono essere acquisite al termine
del periodo obbligatorio di istruzione
o di formazione
e una rassegna sintetica

delle principali politiche in alcuni paesi significativi.

(fonte Eurydice)

 

Lo strumento 2 contiene
   
uno studio comparativo
    sull'
insegnamento delle scienze nelle scuole
    primarie e secondarie di I grado in Europa,
    preparato da Eurydice
alla luce del rinnovato
    interesse dei politici del settore educativo

    verso le discipline scientifiche

 
Lo strumento 3 contiene

    una pubblicazione sintetica in 50 pagine
    dell'ultimo aggiornamento on line della
    Struttura
    del sistema di istruzione,
    formazione professionale
    e educazione degli adulti in Italia
    aggiornata ogni due anni dalla rete europea
    REFER, CEDEFOP e Osservatori Nazionali
    della Fondazione Europea per la Formazione.

Pubblichiamo inoltre, in aggiunta,
dato l'nteresse e l'autorevolezza che possiedono,
due strumenti ulteriori:

strumento 4
Colmare il vuoto: il potenziale deficit
di competenze in Europa. Il futuro fabbisogno
di competenze in Europa – Orizzonte 2020

Le informazioni sul fabbisogno di competenze
a livello nazionale non sono più sufficienti
per il mercato del lavoro europeo.
Nel marzo 2008 il Consiglio europeo ha chiesto
alla Commissione europea una valutazione globale
delle competenze future richieste in Europa
fino al 2020.
Il Cedefop ha riesaminato le sue previsioni
a medio termine del fabbisogno di competenze
in Europa per il 2015, pubblicate nel febbraio 2008,
e ha ampliato l’orizzonte temporale fino al 2020,
per sostenere la Commissione europea nel suo compito.    

strumento 5
La Governance nell'Istruzione superiore
in Europa
Politiche, strutture, finanziamento
e personale accademico

pubblicazione finanziata dalla Direzione Generale
dell’Istruzione e della Cultura della
Commissione europea.


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Descrizione 3a parte: Eventi
 

Seminario residenziale
Tavernola (Como) 23 – 25 settembre 2008
III Modulo ForUVa
L’organizzazione della valutazione

per lo sviluppo della conoscenza.
Il Programma dettagliato vedi_______________

                                                                             

______________________
Descrizione 4a parte: Link
 

Da questo numero è possibile

collegarsi direttamente a due siti

di particolare interesse e utilità:

 

Unità Italiana Eurydice

la rete di informazione sull'istruzione in Europa
http://www.indire.it/eurydice/index.php

L’unità italiana di Eurydice opera, dal 1985, nell'ambito della rete europea di informazione sull'istruzione su incarico della Direzione Generale per gli Affari
L’unità italiana di Eurydice opera, dal 1985, nell'ambito della rete europea di informazione sull'istruzione su incarico della Direzione Generale per gli Affari Internazionali (Ufficio II) del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, presso l'Agenzia Nazionale per lo Sviluppo dell'Autonomia Scolastica (ex Indire), con Banca dati sui sistemi educativi europei

e una pubblicazione in formato elettronico, dal titolo 
Il sistema educativo italiano. La rete Eurydice ha sede a Bruxelles con 31 Unità nazionali nei 31 paesi facenti parte del Programma LLP (i 27 paesi dell’Unione europea, i tre paesi dell’AELS/SEE e la Turchia), in genere situate presso i ministeri dell’educazione o presso organi strettamente collegati a questi.
Coopera con
 il Consiglio d’Europa, l' OCSE e l'
Unesco.

 

Cedefop
 (Centro europeo
per lo sviluppo della formazione professionale)
 
http://europa.eu/scadplus/leg/it/cha/c11008a.htm
Il Centro aiuta la Commissione Europea con attività scientifica e tecnica per promuovere la formazione professionale e permanente a livello comunitario.
Il Centro è presente in tutti gli Stati membri e non ha scopo di lucro. La sede del Centro è Salonicco (Grecia). Raccogliere documentazione sui problemi strutturali della formazione professionale e la diffonde e ne elabora le analisi

.

 

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Descrizione 5a parte: Documentazione
e Archivio

Sono raccolti per anno e per numero
tutti i materiali prodotti e presentati
sin dal numero ‘0’ dell’ottobre 2003
 

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Materiali ed articoli qui proposti sono stati raccolti ed elaborati dal “Laboratorio Altiero Spinelli”
che intende favorire la formazione nei giovani alla coscienza europea con seminari e pubblicazioni.
Libro sulla figura di Altiero Spinelli prodotto dal LabAS
 

Versione digitale


Il “Laboratorio Altiero Spinelli” distribuisce inoltre
“il narratario”, laboratorio di testi, periodico quindicinale [Autorizzazione Tribunale di Milano 34/95 - 28.1.1995] ______________________________________
WebMaster del LabAS Giovanni Crudo