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La scuola dovrebbe essere un luogo
privilegiato per far affermare i diritti dell'infanzia.
Per questo proponiamo ai nostri visitatori uno strumento unico per
monitorare quanto si fa per l'infanzia.
Questo strumento è il più antico sorto al mondo ed è in Italia: dovremmo
averlo caro e seguirlo con attenzione:
l'Istituto degli Innocenti di Firenze.
Opera con una storia grandiosa da quasi sei secoli per la famiglia e
l'infanzia.
Sorse nella prima metà del '400 esclusivamente
per l' assistenza ai fanciulli.
All'inizio degli anni '60 accoglieva 300 bambini abbandonati.
Oggi è un centro di servizi e attività per l'accoglienza dei minori, delle
gestanti e madri con figlio;
ha nidi e servizi educativi integrativi; un centro di documentazione, ricerca e analisi, formazione in materia di infanzia,
adolescenza, famiglia.
Il suo ruolo si è accresciuto con l'affidamento all'Istituto, da parte del
Governo italiano delle attività del
Centro Nazionale di Documentazione e Analisi sull'Infanzia e
l'Adolescenza, istituito con legge 451/97
Dal 1997 l'Istituto, ente pubblico, è riconosciuto come una realtà di
riferimento nazionale ed europeo per
la promozione della cultura dei diritti
dell'infanzia.
Ora, dal 31 luglio al 10 agosto l'Istituto ospita operatori e rappresentanti
di 54 paesi che parlano di cultura della pace
nell'Annual International Meeting del Cisv con
oltre 350 delegati a Firenze:
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